Murale e rettorato imbrattato. Azione dei Pro Pal a Torino
08:47 Giovedì 16 Maggio 2024 0Azione degli studenti Pro Palestina che hanno imbrattato i muri del rettorato dell’Università di Torino in via Po, nel centro cittadino. La scorsa sera, durante una fiaccolata per ricordate la Nakba, organizzata da chi in questi giorni sta occupando diversi dipartimenti, sono state vergate delle scritte che recitano “UniTo complice del genocidio” e “Intifada studentesca”. Sotto una fitta pioggia alcune centinaia di studenti dei collettivi '”Cambiare Rotta” e “Collettivo Universitario Autonomo”, dopo essere partiti da Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, hanno sfilato per le vie del centro. In testa lo striscione con la scritta “1948-20 [...]
Leggi l'articoloIn vent'anni "spariti" 3 milioni di giovani
L’Italia non è un Paese per giovani. Per quanto abusata, l’immagine riflette fedelmente la triste realtà, segnando un declino che pare inarrestabile. In Italia mancano 200mila bambini
Nuovo match davanti al giudice: Appendino batte Lo Russo 2-0
Vince di nuovo Chiara Appendino il match a suon di carte bollate con Stefano Lo Russo. Dopo l'assoluzione in Cassazione sul caso Ream (processo nato dall'esposto che l'allora capogruppo Pd promosse nei confronti della sindaca pentastellata su un presunto falso
Contanti saluti alle rapine in banca
In fondo, come diceva Bertold Brecht “cos'è rapinare una banca a paragone del fondare una banca?”. Sia quel che sia, al giorno d'oggi non conviene più. Di sicuro rapinarla, sul fondarne una le opinioni divergono
"A sparare è stato il caposcorta di Delmastro"
Pozzolo, unico indagato per lo sparo di Capodanno a Rosazza, ha indicato in Pablito Morello la persona che ha fatto partire il colpo. Le impronte sull'arma e le due versioni contrastanti. Il ferito è il genero dell'agente di polizia penitenziaria
Dopo cinque mesi e mezzo, Emanuele Pozzolo ha rivelato alla Procura il nome di chi avrebbe fatto partire lo sparo a Capodanno. E ha indicato Pablito Morello, l’agente della polizia penitenziaria che faceva da caposcorta al sottosegretario alla Giustizia
Al via l'intifada casalinga
Occupato l'atrio di Palazzo Nuovo e la facoltà di Fisica dell'Università di Torino. Tende nel cortile del Politecnico. La propaganda pro Palestina trova terreno fertile negli atenei torinesi. Prove generali in vista del corteo di sabato
Parte l’Intifada nostrana, scimmiottando quello che sta accadendo nei campus statunitensi. La sede delle facoltà umanistiche a Torino, Palazzo Nuovo, è stata occupata da un gruppo di studenti in solidarietà alla Palestina. Alcune decine di studenti si sono accampati con le t [...]
Repole pronto a lasciare Torino, rumors sulla chiamata del papa
Si fanno sempre più insistenti le voci di una imminente "promozione". Per l'attuale vescovo la guida di un importante dicastero e, soprattutto, la porpora cardinalizia. La visita del patriarca di Gerusalemme Pizzaballa. L'Europa senza radici
"Il Salone è una merda sionista". Pro Palestina tentano l'irruzione
Momenti di tensione a Torino, dove alcuni attivisti hanno aperto con la forza i cancelli di sbarramento per provare a entrare alla fiera del libro. Respinti dalla polizia con scudi e manganelli. La solidarietà del solito Zerocalcare
Askatasuna in gita a Roma, sempre presente negli scontri
Militanti del famigerato centro sociale torinese individuati tra i partecipanti al corteo contro gli Stati generali della natalità. Dopo aver sflilato il tentativo di far irruzione nell'Auditorium per contestare i lavori. Feriti tra poliziotti e manifestanti
Toti, dimissioni "annunciate" dal capo di gabinetto
Come gli altri indagati anche Cozzani si avvale della facoltà di non rispondere al gip ma rivela la decisione di lasciare l'incarico alla Regione Liguria. Un passo che sarà seguito dal governatore, accusato anche di falso per i finanziamenti ricevuti da Colucci
Eternit bis, condanna annullata. "Giustizia negata alle vittime"
Per motivi non ancora noti, la Corte di Cassazione ha cancellato la condanna pronunciata in appello nei confronti dell'industriale svizzero Schmidheiny. Il caso riguarda la morte di un impiegato dello stabilimento Saca di Cavagnolo. Incombe la prescrizione
Signorini non risponde al gip. Si scava sulla sua "dolce vita"
L'ex presidente dell'Autorità portuale e ad (sospeso) di Iren si avvale della facoltà di tacere durante l'interrogatorio di garanzia nel carcere di Genova. Il lungo elenco di benefit e regali "scuciti" agli imprenditori. All'ombra del governatore Toti (e del sindaco Bucci)
"Assurdo impedirmi di partecipare". Niet del Salone del Libro a Sgarbi
Prima polemica al Lingotto. Una norma "non scritta" vieta ai candidati alle elezioni di prendere parte agli eventi della rassegna. Una sorta di par condicio al ribasso. Il critico protesta: "Falsi doveri cancellano pari diritti". E Salvini dovrà limitarsi al firma copie
Iren sospende la "volpe del porto", fedelissimo dell'ad Signorini
Non appena nominato al vertice della multiutility il manager, oggi in carcere, fece un contratto di consulenza da 200mila euro per l'amico Vianello. Quando era all'Ente bacini avrebbe pagato il catering per il matrimonio della figlia del presidente dell'Autorità Portuale